LNP: LA REPLICA A PIANIGIANI

LA LEGA PALLACANESTRO RISPONDE AL C.T. DELLA NAZIONALE

La Lega Nazionale Pallacanestro, che sovrintende i campionato di Divisione Nazionale A, B e C, replica alle dichiarazioni del Commissario Tecnico della Nazionale italiana.
In relazione all'intervista al C.T. Simone Pianigiani rilasciata alla Gazzetta dello Sport,  e  riconoscendo che l'affermazione "non si può imporre ai club di lanciare i giovani – l’attività svolta con la nazionale può far fare loro la giusta esperienza" sia direttamente contestualizzata alla Serie A, ci piace comunque ricordare che,  alle nostre società dei campionati nazionali dilettanti,  questo obbligo è stato largamente imposto e con dei risvolti decisamente penalizzanti quali:
- una forte riduzione delle squadre, da 32 a 24, nel massimo campionato nazionale DNA per creare le migliori condizioni competitive per i giovani
- un deciso aggravio di costi nell’approntamento dell’organico dato dalla obbligata “valorizzazione” a mercato del giovane con lo status di Under
- un ulteriore aggravio di costi nel tesseramento degli under 23 di provenienza  da un  vivaio di società professionistica  perché,  oltre al pagamento del parametro, viene spesso chiesto un oneroso buy-out per liberare “provvisoriamente” il giocatore dal primo contratto professionistico.  
 Lo diciamo senza vittimismo ma con orgoglio consapevoli di offrire un grande contributo a tutto il movimento tanto da aver chiesto al Settore Squadre Nazionali una valutazione sull'utilizzo degli under.
Vorremmo che questo impegno fosse riconosciuto alle nostre società  in modo tangibile anche in considerazione del grande lavoro che il Presidente Meneghin e la FIP con il proprio Ufficio Comunicazione stanno facendo per far passare l'importante messaggio del DNA italiano dei campionati dilettanti.
Siamo completamente disponibili a confrontarci per un ulteriore riforma dei campionati sicuri che nessuno vorrà snaturare quanto è già stato fatto nei campionati nazionali sia per la riduzione delle squadre già attuata che per la mission individuata trovando ulteriori sinergie con le Leghe Pro per un completo utilizzo formativo dei migliori under nei nostri campionati.