FERROLI SAN BONIFACIO-BELFIORE 50-75
Parziali: 13-16, 19-35, 33-53
Tabellini:
Ferroli San Bonifacio: Carlin M. 11, Marin 14, Altamura, Saccomani S., Zuccoli, Vitale, Bigano, Erzoah 4, Franchetto 10, Maran 9, Guidorizzi 2. All.re: Stefano Zorzi
Pol. Gaudete Belfiore: Dal Prà 7, Tessari 4, Piubello 6, Santi 10, Cavaliere 4, Ferretto 2, Zenari 5, Righetti 13, Danese A., Battistella 7, Gini, Mercurio 17. All.re: Antonio Zaccarini
Brutto rientro dalla sosta natalizia per la Prima Divisione Ferroli che, opposta ai capoclassifica del Belfiore, incappa nella peggiore prestazione del campionato e cede l'imbattitibilità del PalaDalCero che resisteva da circa 3 anni e mezzo. Prestazione ben più che opaca dei ragazzi di coach Zorzi che restano in partita il solo primo quarto per poi cedere di schianto nel secondo parziale quando collezionano la miseria di sei punti (in compenso si contano 12 palle perse nel quarto e la percentuale dal campo è del 11%) con un solo canestro dal campo, mentre Belfiore sfrutta appieno l'evidente vantaggio di chili e centimetri chiudendo di fatto, con Mercurio e Righetti protagonisti, la partita già all'intervallo lungo (19-35 il parziale). La Ferroli invero nel terzo quarto prova a reagire con Carlin e Marin, portandosi fino al -9 (28-37) per poi subire ancora un parziale (5-16)degli ospiti che chiudono il quarto sul + 20 (33-53). L'ultima frazione si trascina stancamente con la Ferroli ormai sotto la doccia e Belfiore che controlla agevolmente, dilatando i poi il vantaggio fino al + 25 finale. Applausi agli ospiti e riflessione doverosa in settimana per coach Zorzi e i suoi giocatori.
Coach Zorzi: "Perdere contro questo Belfiore ci può stare, il modo in cui è maturata la sconfitta no! Abbiamo veramente interpretato male la partita, abbiamo attaccato la zona con poco criterio e anche in difesa non siamo stati reattivi e detrminati come al solito. E la zona avversaria o la diversa "consistenza" fisica non possono ne devono essere giustificazioni. Sono certo, e l'abbiamo anche dimostrato, che abbiamo gli strumenti e l'intelligenza per affrontare anche avversari superiori fisicamente: oggi non li abbiamo usati a dovere, anzi non li abbiamo usati e basta. Ad una gara, recuperi a parte, dalla fine dell'andata possiamo essere comunque soddisfatti di quanto fatto finora. La partita di stasera è un, brutto, incidente di percorso. La settimana di riposo prima della sfida con Verona ci servirà per recuperare il terreno perduto in termini di intensità e "cattiveria" agonistica.