VERONA BASKET-FERROLI SAN BONIFACIO 77-63
Parziali: 13-12, 37-26; 55-45
Carlin F. 13, Piraldi S. 6, Alassane 16, Mazzon 2, Saccomani L. 2, Orsolini 2, Raviola 10, Saccomani A. 5, Lupato 4, Piubello 3, Brandiele. Marchi R. n.e. All.: Nicola Della Chiesa.
Il "bunker" della palestra ex Usa questa volta è fatale agli juniores della Ferroli che pagano una serata con troppi errori dalla lunetta (9/20 contro il 20/27 dei padroni di casa), ma soprattutto la minore aggressività. Verona Basket si butta su ogni pallone, lotta con grinta e intensità, trovando coesione anche dalla panchina con i compagni che incitano in continuazione chi sta giocando.
La Ferroli paga il gap di 10 punti subito nel secondo quarto dopo una nuona partenza, marchiata da 8 punti di Leo Raviola. In avvio di ripresa la zone-press di Nik Della Chiesa permette di capitalizzare al meglio le giocate a campo aperto, schierando un quintetto "piccolo". Così i sambonifacesi risalgono dal -14 fino al 45-44, con 6 punti di Carlin e due triple di Alberto Saccomani e capitan Piraldi (di tabella!). Ancora "Sacco" si vede annullare per invasione il libero dell'aggancio, i veronesi reagiscono e all'ultima pausa tornano avanti di 10 mettendo a frutto secondi e terzi tiri grazie alla netta supremazia fisica nell'area colorata. Poi nell'ultimo quarto dilagano fino a toccare il massimo vantaggio sul 73-52.
La reazione dei biancoazzurri è tardiva, anche se onorevole. La Ferroli riduce lo scarto ma consegna agli avversari il vantaggio nel doppio confronto (all'andata +7 San Bonifacio). Un passo indietro, in particolare sul fronte delle motivazioni. Ma il campionato è ancora lungo e la corsa alle final four provinciali è apertissima.
Martedì prossimo al Palaferroli rivincita con Ostiglia, artefice del pirmo k.o. stagionale dei sambonifacesi.