DNC: LA LEGGE DEL PALAFERROLI

FERROLI SAN BONIFACIO-ARSER BOLOGNA 89-60
Parziali: 22-16, 47-35; 65-42

FERROLI: Biasi 12 (1/5, 3/6, 1/2 + 6 rimb. + 4 ass.), Crestanello 9 (1/2, 1/3, 4/6 + 6 falli sub. + 4 ass.), Monzardo 20 (6/11, 1/2, 5/6), Zanini 8 (1/4, 2/5 + 4 ass.), Pistorelli 10 (2/3, 2/4), Pigato 6 (3/6 da 2), Camata 18 (8/11 da 2, 2/2 tl + 14 rimb. + 28 val.), Scala, Acco 4 (2/4 da 2), Maran 2 (1/1). All.: Ugo Schiavo.
BOLOGNA: Regassi 2, Zanatta 7, Masini 13, Gianninoni, Venturi 12, Ziron 9, Dalloca 5, Barbieri 4, Persini, Binassi 8. All.: Canè
Arbitri: Polulidis di Noventa Padovana e Pilati di Zanè (Vi)
Note – Progressione: 5' 18-7, 15' 36-25; 25' 57-38, 35' 78-49. Tiri liberi: Ferroli 12/16; Arser 13/19. Uscito per 5 falli: Pigato 31'23" 68-44).
Forse la miglior prestazione stagionale, il termini di continuità e collettivo, regala al pubblico del Palaferroli una grande vittoria nello scontro diretto con la Salus Bologna. Felsinei schiantati dai sambonifacesi, che si riprendono con gli interessi il ko dell’andata all’Arcoveggio, risalendo al quarto posto in classifica con l’aggancio a Roveleto e San Lazzaro di Savena.
Un successo al quale ogni giocatore biancoazzurro ha dato il suo contributo, con un Camata che ha troneggiato (18 punti e 14 rimbalzi in 24 minuti!), ma il vero emblema del gruppo sono i 4 assisti smazzati da San Bonifacio, 4 ciascuno per il trio Biasi, Zanini e Crestanello, con il on ancora 20enne di Lonigo che ha tenuto a lungo il campo, mettendo anche 9 punti e subendo 6 falli.
Ottima gara di Monzardo che sigla il suo season high con una prestazione di notevole intensità, in crescita Peter Acco, mentre Pistorelli ha sorretto la squadra con punti pesanti quando gli avversari mordevano ancora.

Una prova super, in cui percentuali al tiro (53% da 2 e 45% da 3), rimbalzi (44 contro i 30 avversari), oltre agli assist, hanno inchiodato gli ospiti, sempre costretti ad inseguire.
Quattro gli uomini in doppia cifra, una gara che già in avvio ha messo in mostra la determinazione e la reattività della Ferroli, subito avanti 11-5 aperto dalla tripla di Pistorelli, in scioltezza nel costruirsi il 20-9 dopo 6’. Bologna recupera 15-20, poi 20-24. I 3’ privi di conclusioni vengono interrotti dal primo canestro di Biasi, e dal 31-25 la Ferroli allunga con 9 punti di Monzardo e due liberi di Crestanello, 40-25, divario ben difeso fino all’intervallo, con il gigante Camata (74% al tiro e 14 rimbalzi), che troneggia sotto i tabelloni.
Altro break di 5-0 in avvio di ripresa sigla il +20, e dopo una serie di batti e ribatti, la Ferroli riparte, 65-40, poi 71-44 con tripla di Zanini (chiude con 5 recuperi), 78-49 al 35’ di Monzardo da sotto. La gara non ha più storia, ma alla Ferroli piace giocare fino in fondo, il giovane Maran firma il +30 dopo un suo rimbalzo in attacco, e sul 4° assist di Crestanello per Monzardo, la squadra di Schiavo raggiunge il massimo allungo, 87-55 del 38’. Così per una volta la sosta giova ai giganti di Sambobasket, che riscattano alla grande il k.o. di San Lazzaro di Savena.
Sabato trasferta al Villa Romiti di Forlì, per la prima volta la Ferroli dopo 36 anni torna sul “luogo del delitto” dove si consumò la beffarda finale dei playoff per la promozione in A2.

Risultati 26ª giornata: Virtus Padova-Forlì 73-80, Lugo-Cavriago 75-72, Novellara-Ozzano 106-63, Castello&Murri-Padova 1931 64-51, Imola-Roveleto 74-66, Reggio Emilia-Cento 47-59. Rip.: San Lazzaro di Savena.
Classifica: Cento 40, Imola 36, Cavriago 32 Ferroli, San Lazzaro, Roveleto 30, Lugo 28, Salus Bologna 26, Novellara 24, Castello&Murri, Reggio Emilia 20, Virtus Padova 16, Padova 1931, Forlì 12, Ozzano 6.
Prossimo turno: Forlì-Ferroli, 
Cavriago-Arser Bologna, San Lazzaro-Imola, Cento-Castello&Murri, Padova 1931-Novellara, Roveleto-Ozzano, Reggio Emilia-Lugo.

 

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