FERROLI SAN BONIFACIO-CARLO STEEB 61-43
Parziali: 12-14, 25-27; 43-35
Tabellino:Marchi E. 14, Mattiolo 4, Ranzato Vianello 5, Posenato, Tessari, Leggieri 9, Canovi 21, Bellino 3, Lunardi, Giuspoli 5. All.: Giovanni Ambrosini.
In piena emergenza e con ben tre ragazzi assenti per motivi di salute, oltre a Lunardi stoicamente in panchina con la febbre ed un'infezione intestinale...i viola-oro dell'Under 14 sono riusciti solo nel terzo quarto a domare un Carlo Steeb ben disposto in campo e con un ottimo gioco di squadra da parte di tutti i ragazzi scesi in campo.
Partono molto male i sambonifacesi, con i "soliti errori inspiegabili sotto canestro, con una fretta esagerata nel concludere e sbagliando anche terzi e quarti tiri sul rimbalzo!
Coach Giovanni chiama subito time-out, però la situazione non cambia. Allora si prova la soluzione facendo entrare tutta la panchina disponibile, ma con i cambi entra no in campo i ragazzi che da non più di 10 mesi hanno cominciato a giocare: Bellino da settembre 2011, Posenato dalla scorsa stagione, come Giuspoli. Però la svolta la danno proprio loro, che con grinta e "innocenza" cestistica fanno capire ai compagni che bisogna cambiare marcia.
All'intervallo lungo Sambo è ancora sotto di due punti, il coach Ambrosini porta tutti negli spogliatoi e con una calma "atipica" (è notoriamente sanguigno nel modo di esprimersi), spiega ai ragazzi cosa non va, ma soprattutto quello di buono che hanno fatto nei primi 20 minuti di gioco.Nella ripresa per il Carlo Steeb con c'è più storia ed i parziali degli ultimi due quarti, rispettivamente 18-8 e 20-8, dicono tutto. E con un Alessandro Canovi autore di 21 punti il coach commenta così: "Per me è 'illuminato' dal pensiero che domenica riceverà il sacramento della Cresima".
Nonostante la forzata assenza di Ivan Ranzato, fermo in panchina per una distorsione alla caviglia, ci pensa il rientrante Marchi a dare man forte a Canovi, ma un po' tutti stringono i denti e si mettono di buona lena a difendere per poi andare in contropiede...e questa volta non si sbaglia.
Ancora sotto tono il nostro "guerriero" Lorenzo Leggieri, che non sta attraversando un buon periodo di forma a causa di continue ricadute influenzali, ma noi lo aspetteremo, con pazienza, e quando sarà pronto tutti se ne accorgeranno.
Era una partita da vincere, e noi l'abbiamo vinta. Sicuramente con la squadra al completo le cose andranno molto diversamente, perché le potenzialità ci sono tutte!! Sono molto soddisfatto che tutti i ragazzi abbiano capito l'importanza che ha nel gioco della pallacanestro la corsa, la velocità, soprattutto quelli che "non amano" questo tipo di gioco!
Adesso aspettiamo che tutti si rimettano in forma e poi via alla grande per terminare la nostra stagione.
Coach Giovanni