SIGMA IMOLA-FERROLI SAN BONIFACIO 83-70
Parziali: 19-13, 36-29; 65-49
IMOLA: Dal Pozzo 11, De Pascale 6, Romboli 15, Curcio 8, Righini 6, Zudetich 14, Guglielmo, Porcellini 23. Di Cillo e Francesconi n.e. All.: Zarifi.FERROLI: Biasi 16 (6/9, 1/4, 1/2 + 6 rimb.), Crestanello 17 (4/5, 3/6 + 2 ass.), Monzardo 15 (6/10, 1/4), Zanini 4 (2/5, 0/5, 0/1), Pistorelli (0/1, 0/3), Pigato 8 (3/7 da 2, 2/2 tl), Camata 8 (4/8 da 2 + 9 rimb.), Scala (0/1 da 2), Acco 2 (1/2 da 2), Maran. All.: Ugo Schiavo.
Arbitri: Di Mauro e Mucella.
Note - Progressione: 5' 13-5, 15' 26-21; 25' 51-40, 35' 73-58. Tiri liberi: Imola 12/18, Ferroli 3/5. Nessun uscito per 5 falli.
La Ferroli combatte fino all'ultimo ma cede al Palaruggi di Imola nella partita d'esordio dei quarti di finale dei playoff per la promozione in Divisione Nazionale B. Mercoledì 9 maggio alle 21 al Palaferroli per gara-2 sarà già una sfida “dentro o fuori” per allungare la serie.
La squadra di Schiavo può recriminare per le precarie condizioni di salute di Pistorelli (k.o. per un improvviso attacco intestinale) e per essere stata davvero poco tutelata rispetto ai padroni di casa, ma Imola si è imposta con merito.
I sambonifacesi sono sempre stati costretti ad inseguire; ad ogni riavvicinamento i padroni di casa sono riusciti ad allungare sempre, grazie ai numeri del terzettoPorcellini-Romboli-Zudetich, che ha assicurato alte percentuali di tiro.
L’ottima prova di Andrea Crestanello (7/11 dal campo e 2 assist), di capitan Biasi e di Monzardo non è stata sufficiente per restare in partita fino alla fine.Nel secondo periodo la Ferroli con Biasi e Camata risale fino al 23-26 e manca il possesso per l’aggancio,Porcellini non sbaglia mai, però Monzardo e Crestanello tengono viva San Bonifacio.
In avvio di ripresa il divario sale quasi subito in doppia cifra, Camata viene gravato del terzo e quarto fallo, ma nell’area colorata Pigato regge il confronto. Tuttavia Imola si stacca progressivamente toccando il +17 in avvio dell’ultimo quarto. La Ferroli non si arrende e si riporta sul 56-67 al 34’ con la terza tripla di Crestanello, poi un break 6-0 nell’arco di tre minuti chiude la partita.
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