BOLOGNA BASKET 2016-ATV BVR BANCA SAN BONIFACIO 84-87
Parziali: 23-28, 47-45; 68-65
Bologna Basket 2016: Tinsley 12, Reinaudi 6, Gamberini 11, Fontecchio 6, Bianchini, Graziani 12, Ranieri 5, Lusvarghi 14, Azzano 14, Zedda 4. All.: Lunghini.
ATV BVR Banca San Bonifacio: Poiesi 20, Bevilacqua 7, Tondini 3, Ferrazza 13, Trentini, Pantano 3, Tommasetto 17, Zambonin 2, Rigon 22. All.: Matteo Zappalà.
Arbitri: Colussi e Tondato.
Note - Tiri liberi: Bologna 25/30, ATV BVR Banca San Bonifacio 10/14. Tiri da 2: Bologna 19/44, ATV BVR Banca San Bonifacio 19/37. Tiri da 3: Bologna 7/19, ATV BVR Banca San Bonifacio 13/36. Rimbalzi: Bologna 47 (17 off.+30 dif.; Azzano 9); ATV BVR Banca San Bonifacio 37 (14 off.+23 dif.; Zambonin 8). Assist: Bologna 12 (Reinaudi e Graziani 4); ATV BVR Banca San Bonifacio 21 (Bevilacqua 5). Uscito per 5 falli: Ferrazza; tecnico a Gamberini e Lunghini.
Sambobasket chiude nel migliore dei modi la prima avventura in B Interregionale con una bella vittoria sul campo di Bologna Basket. Il traguardo della salvezza centrato in anticipo, già alla fine della 1ª fase, poi i playoff mancati di poco. Un risultato straordinario per un gruppo straordinario, guidato dal coach-avvocato Matteo Zappalà con gli assistenti Alberto Rossato e Willy Notaro. E accanto uno staff dirigenziale snello ma spinto sempre da grande passione e pragmatismo. Una formula che ha permesso di superare momenti difficili e andare oltre i pronostici negativi e di tenere testa a club più strutturati e ambiziosi.
“Sono orgoglioso di essere presidente di questa squadra!” ha dichiarato il presidente Massimo De Beni, che ha festeggiato con tutti gli Orange ma bella chiusura della prima stagione da numero 1 della società sambonifacese.
Al Palasavena i felsinei inseguivano le ultime chances di conquistare i playoff (che poi sarebbero state comune vanificate dalla vittoria di Cremona su Monfalcone); partenza forte (8-2), poi 13-5 dopo la prima tripla di Tommasetto. San Bonifacio sorpassa con un canestro e un trepunti di Rigon e la giocata di Ferrazza per il 13-14.
Poiesi dall’arco grande su assist di Bevi dà un possesso pieno di vantaggio (23-26), il capitano firma il + 5 3 festeggia il 24° compleanno con una gara multitasking condita anche da 7 rimbalzi e 5 assist.
Nel secondo quarto l’ATV BVR Banca si arrampica sul +8 con Bevilacqua su assist di Tommasetto e un’altra tripla di Pierino Sparatutto: 25-33. Bologna tenta il riavvicinamento, ma segna anche Pippo Pantano per il 29-36. I padroni di casa trovano il momento migliore e prendono il controllo del match con un parziale 11-0: 40-36 con canestro e and-one di Graziani. Tommasetto aggancia (42-42), Bevi sorpassa con la tripla dall’angolo (43-45), ma all’intervallo emiliani ancora avanti.
Nella ripresa i padroni di casa tentano l’allungo (53-47 ancora con Graziani), Zambonin trasforma un rimbalzo offensivo, “canaston” e poi una penetrazione del fromboliere di Cologna che firma il controsorpasso Orange: 57-58. Anche il mancino di Marciaga, Tommaso Tondini, mette energia e pigia sull’acceleratore del gioco. Spicca una devastante schiacciata di Tommasetto che subito dopo in difesa stoppa a due mani l’avversario.
Per Bologna sale in cattedra Tinsley: due triple di fila e anche un canestro pesante di Azzano per il 68-62 casalingo, stoppato da un gioco da 3 di Poiesi per il 68-65 all’ultima pausa.
Tinsley continua a macinare punti anche in avvio dell’ultimo quarto: altre due triple (4/4 complessivo) per il massimo vantaggio sul 74-67. Chi pensa Jack Rigon a suonare la carica per Sambobasket. L’Angelo Biondo punisce la zona 3-2 avversaria e mette due triple dall’angolo, poi Ferrazza completa l’opera per il 74-75 ATV. Ancora Rigon firma il +4 a metà frazione (76-80), Bologna replica con Graziani e Lusvardi e torna al comando: 81-80.
Reinaudi dà un possesso intero di vantaggio alla squadra di Lunghini, poi Graziani dalla lunetta fa 1/2 per l’84-81 a 2’59” dalla sirena. I bolognesi non segnano più, un libero di Rigon per il tecnico e un canestro di Poiesi su assist di Bevi siglano l’aggancio. Tommasetto a -35” riporta avanti gli Orange finalizzando un contropiede innescato dal rimbalzo e dall’apertura di Rigon, che dopo l’errore di casa a 8 decimi dalla sirena va un lunetta: segna il primo e sbaglia il secondo chiudendo il conto.